Il mese scorso mi sono avventurato in una passeggiata più lunga del solito, partendo dal Rifugio Sapienza sono salito e sceso a piedi sino ai crateri sommitali.
Una salita niente male, che nella prima parte, sino al “Bar Etna” ha una pendenza pronunciata su un terreno che a tratti è veramente un impresa. Da li in poi il territorio cambia aspetto, deserto lavico costellato del ghiaccio rimanente e dei piccoli rigagnoli d’acqua che si formano dallo scioglimento, uno spettacolo.
La parte finale della galleria riguarda la Valle del Bove.